mercoledì
Déjà vu
Camminano invasi dalla nebbia che è il già aver vissuto quella via, quel momento — passato l'angolo si incontrano, si riconoscono, da svegli.
Lui cerca nello sguardo di lei un indizio per poter decifrare quel che ha visto nei sogni; lei corre, fugge dagli occhi coi quali, tutte le notti, l'incubo ha inizio.
Edilberto Aldán, Déjà vu
(Tradotto dal blog dell'autore Recuerdos inútiles)
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1 commento:
Stefano
Sigo sorprendido por tu iniciativa, no lo esperaba y la única reacción posible es el agradecimiento.
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